La famiglia de Noüe ha una lunga tradizione vitivinicola in Borgogna, infatti Charles Louis de Marinič, socio della Vini Noüe Marinič d.o.o. proprietario del marchio Domaine de Vicomte de Noüe-Marinič, è già socio del Domaine Leflaive e nipote di Christian Jacques de Clay de Nell. La propria passione per i terroir più autentici e prestigiosi per la coltivazione del vino, soprattutto bianco, l’ha portato in Brda, dove, con il partner sloveno Alis Marinič, ha riportato alla produzione alcuni vigneti abbandonati e salvato un ricco patrimonio genetico con una selezione massale che contribuisce alla complessità dei vini.
Coltiviamo il nostro vigneto rispettando la tradizione in modo naturale, senza l’utilizzo di composti chimici, lavoriamo la terra e in estate lasciamo crescere le erbe aromatiche in vigna per mantenere l’umidità sul terreno e proteggere le radici. Seguiamo già le idee e la filosofia di Steiner con il calendario lunare di Maria Thun.
I nostri vini hanno un basso contenuto di solfiti inferiore a 40. Il nostro obiettivo è essere certificati biodinamici con Demeter, essendo già in attesa della certificazione biologica. Il clima del nostro territorio, montuoso e equditante da Alpi e mare, nonchè sferzato costantemente dalla Bora, ci permette di avere vigneti vitali, sani, produttivi, e qualitativamente eccellenti.
La nostra filosofia secondo cui il vino si fa in vigna, è condivisa dal nostro enologo è Anthony Colas che segue le più prestigiose tenute della Borgogna. Insieme scegliamo il momento giusto per le “Vendanges”, per raccogliere uve belle, tutto il resto segue il vino con il minimo di azione per mantenerne la mineralità e la freschezza. L’idea è quella di ottenere dal terroir un vino strutturato, elegante e persistente al palato, capace di creare una vibrazione, un’emozione. Un vino che si ha ancora voglia di bere dopo il primo calice!
